Una partita di calcio? Tutto qui? No, è molto di più.
Basta un pallone e, con un po’ d’immaginazione, appare anche una porta. Luca indossa i guanti e si sistema tra i pali; Andrea si lancia all’attacco dopo l’assist di Giulia, mentre Mauro studia lo schema migliore.
Nulla da invidiare agli azzurri che quest’estate ci hanno fatto sognare, non credi?
Una partita di calcio? Tutto qui? No, è molto di più.
Da oltre 25 anni, per il Melograno lo sport è uno degli strumenti per favorire l’inclusione e l’integrazione sociale di persone adulte con disabilità intellettive.
Movimento e divertimento inoltre rinsaldano lo spirito di gruppo e aiutano a restare in foma.
Succede – a dir la verità abbastanza spesso – che i ragazzi ci sorprendono: sono loro a ricordarci il valore dei piccoli gesti e cosa significhi prendersi cura degli altri.
L’invito a prestare attenzione alle scarpe allacciate o ad aiutare i compagni sono indice di attenzione verso gli amici e di progressiva responsabilizzazione di ognuno di loro.
Una partita di calcio? Tutto qui? No, è molto di più.
Piccoli gesti confermano quanto sia importante continuare ad impegnarci ogni giorno con e per i nostri ragazzi.
Sono numerosi i progetti che, con professionalità e cuore, progettiamo per loro sapendo che ci sarà sempre una variabile incontrollabile. Quale? Le piccole sorprese che, quotidianamente, ci riservano i ragazzi.
Scendi in campo con noi, supportandoci nelle attività, per far sì che le sorprese si moltiplichino.
Quale ruolo vuoi ricoprire? Difensore, attaccante, portiere o centrocampista?
A te la scelta, noi ti aspettiamo e sai perchè?
Anche una partita di calcio è molto di più di ciò che sembra, non credi?
Alessandro, Alex, Cleidi, Judith, Katia e Nicola, l’équipe del Melograno