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Progetto sostenuto con il Contributo della Regione Friuli Venezia Giulia sulla Legge Regionale n. 24/2019, art. 8, commi 31-33 bis e Regolamento emanato con D.P.Reg. n. 0102/Pres. del 31 luglio 2020.

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Mani che insieme sostengono un tronco

La presa in carico delle PCD e il supporto ai caregiver è un processo complesso che coinvolge più attori e più dimensioni psicologiche e sociali. Gli scopi di indipendenza, autonomia e libertà perseguibili nei progetti individualizzati delle PCD si raggiungono solo attraverso un’alleanza tra le PCD, i genitori, i servizi e il territorio mettendo in comune le proprie esperienze, conoscenze e competenze.
Questa alleanza tradotta in un progetto educativo/assistenziale orienta gli obiettivi e il loro raggiungimento verso l’autonomia, l’indipendenza e la libertà sviluppando un profilo di strumenti e opportunità atti ad ampliare la QdV. Inoltre, può alleviare l’angoscia che i caregiver spesso provano per l’incertezza del futuro del proprio caro.
Coerentemente a quanto finora presentato, si propongono i seguenti interventi:
Alleanza inclusiva/Tempo libero e Rapporti interpersonali: Due soggiorni e gite/uscite con attività culturali, camminate, giochi, relax e tempo libero in rafforzamento di legami esistenti e/o di creazione di
nuovi, in particolare con altri centri analoghi.
Alleanza volontari per la presa in carico delle PCD: La presenza dei volontari è particolarmente necessaria nei soggiorni dovuta all’aumento del carico educativo/assistenziale e della natura del soggiorno stesso. In
più, l’esperienza del soggiorno è un piacere anche per il volontario che promuove la cultura del volontariato attraverso il racconto delle sue esperienze a contatto stretto e intenso per diversi giorni con l’utenza.
Si propone di valorizzare e comunicare l’azione dei volontari e la loro esperienza attraverso diversi canali di comunicazione.
Alleanza espressività: sia nel percorso di adultità/autonomia che di anzianita’/assistenza il declino cognitivo e motorio vanno contrastati. Inoltre, vanno accolte le richieste manifestate dall’utenza. Per tali scopi il presente progetto propone attività come ballo, teatro/role play, Yoga o mindfulness, fotografia, digitalizzazione, musica, ceramica, restauro e pittura.
Alleanza territoriale – weekend nel proprio territorio: Il presente progetto propone attività non feriali legate a un percorso educativo individualizzato territoriale nei propri contesti di vita, di abitazione e socializzazione tipici del territorio della PCD.
Alleanza per la cura personale: Sono ordinarie in un centro diurno le attività educative/assistenziali di cura e igiene personale. Volendo incrementare l’aspetto educativo di queste attività il presente progetto propone che ogni utente abbia, al centro diurno, un kit completo con tutto il necessario per la propria cura personale, compreso il necessario per la cura del proprio aspetto nelle attività motorie e di nuoto.
Alleanza per la mobilità e per la sicurezza: L’utenza della CM è in parte in percorso di invecchiamento e il rischio di cadute, nonché i bisogni assistenziali, aumentano. Volendo rendere più sicure le docce al centro
diurno, si vuole dotare i bagni del necessario per garantire la sicurezza durante le docce assistite o in autonomia.

L’obiettivo principale di questo progetto è l’incremento dei livelli di qualita’ di vita della PCD e delle loro famiglie tramite un’alleanza tra diversi attori con interventi vari legati al loro percorso nei binomi di adultità/autonomia e anzianita’/assistenza.
Fattoria Sociale: Gli obiettivi sono la Qualità della vita delle PCD e la sostenibilità ambientale in un’esperienza educativa inclusiva attraverso la partecipazione attiva nelle realtà produttive del territorio.
Per quelli in percorso di invecchiamento, l’iniziativa si configura come un’attività multisensoriale, stimola la motricità e la capacità di apprendimento in quanto, ricordare i nomi delle piante, imparare delle nozioni ad esempio, sulla semina o sulla cura di una specifica pianta, incrementano l’apprendimento e la memoria. Aumenta l’autostima e la soddisfazione personale.
Alleanza inclusiva – Tempo libero e Rapporti interpersonali: I soggiorni, al mare o in montagna, realizzati in strutture inclusive e insieme ad altri centri pari promuovono socializzazione, legami, simpatie e favoriscono situazioni piacevoli.
Alleanza volontari per la presa in carico delle PCD: Come risultati si attendono il rinforzo del legame tra la Comunità del Melograno e il volontariato. In più, si spera nell’aumento del numero di nuovi volontari e della disponibilità dei volontari già presenti.
Alleanza espressività: Raggiungere il miglior livello funzionale possibile e rallentare il decadimento cognitivo sono tra gli obiettivi delle attività proposte in questa sezione. In più, si vuole contenere i disturbi comportamentali e ridurre lo stress assistenziale con attività innovative riducendo il rischio di isolamento sociale.
Alleanza territoriale – weekend nel proprio territorio: l’obiettivo è promuovere inclusione e partecipazione sociale aumentando strumenti e opportunità per l’incremento della Qualità della Vita.
Alleanza per la cura personale: Le continue dimenticanze nel dover portare da casa l’occorrente per la propria cura personale creano disagi e stress nello svolgimento di questa attività di per sé già molto impegnative per alcuni. In più, sarebbe di sollievo per i genitori, ormai molto anziani per la maggior parte, non dover più assistere i propri figli nella preparazione dell’occorrente per la propria cura al centro diurno, specialmente nelle giornate di attività motoria di ginnastica, nuoto o altro.
Alleanza per la mobilità e per la sicurezza: Garantire la sicurezza durante le docce assistite o in autonomia evitando cadute e spese sanitarie legate a cadute accidentali durante le docce.